Description de la localisation
Situation : Centrale
Commentaire : L'edificio venne edificato sul versante meridionale della Velia, nell'area di convergenza tra la Sacra via ed il vicus ad Carinas.
Fonction
Propriété
Commentaire :
Etat actuel
Etat actuel : Partiellement accessible
Commentaire : Si conserva solo una piccola parte dell'edificio, collocato sotto alla parte occidentale della Basilica di Massenzio. Il resto del magazzino venne distrutto dal cantiere massenziano, che livellò le strutture degli horrea rasandole ad altezze diverse per realizzare il grande terrapieno sul quale venne elevata la Basilica (Amici 2005, pp. 21-73).
Dimensions
Surface connue : Si conservano circa 900 mq dell'edificio originario, che doveva misurare, in tutto, circa 3000 mq.
Emprise au sol : Partielle
Commentaire : Il magazzino era composto da due cortili di 500 mq e di 200 mq. I vani di stoccaggio di forma quadrangolare misuravano circa 20-25 mq ciascuno. Non si conoscono le altezza raggiunte dai singoli ambienti.
Typologie planimétrique et plan
Typologie planimétrique : Plan à cour centrale
Commentaire : L'edificio era composto da due magazzini attigui, entrambi con corte centrale e vani disposti intorno in fila, doppia fila o triplice fila. Sul fronte della Sacra via è ipotizzabile la presenza di un portico o di una serie ulteriore di vani aperti sulla strada.
Présence d'un étage
Présence d'un étage : Indéterminée / non documentée
Commentaire : Non si conoscono resti di scale, né altri resti strutturali, che faccino pensare alla presenza di un piano superiore.
Accès
Accès : Portes multiples
Commentaire : Le indagini individuano un solo ingresso nella facciata nord dell'edificio, ma dovevano essercene anche nella facciata opposta, lungo la Sacra via. Sono conservate sia soglie con scanalatura per assi scorrevoli, sia soglie con i fori per l'alloggio dei cardini.
Produits stockés
Commentaire : Nel magazzino erano stoccate spezie ed erbe sia per uso culinario che medico. A livello costruttivo questo si intuisce da alcuni aspetti, quali la tecnica scelta per la realizzazione della pavimentazione dei cortili, l'opus spicatum, solitamente inadatto in luoghi ad alta percorrenza, ma evidentemente ammissibile per un passaggio con merci leggere, quali appunto le spezie; alcuni vani, inoltre, risultano ipoteticamente privi di finestre per l'illuminazione, situazione compatibile con la conservazione di merci da non esporre alla luce, come delle spezie. All'edificio si riferisce anche Galeno, quando lo ricorda come centro per procurarsi delle erbe medicinali e ugualmente Cassio Dione (LXXII, 24) vi si riferisce ricordando l'incendio in cui bruciarono "i magazzini delle merci arabe e egizie" (Houston 2003, pp. 45-51).
Matériaux de construction attestés
Matériaux de construction attestés :
Commentaire : Il magazzino è realizzato in opera cementizia, con cortina in mattoni e rivestimento finale in intonaco. Le soglie, i gradini, alcuni dadi e la vasca al centro del cortile occidentale sono in travertino.
Techniques de construction
Techniques de construction :
Commentaire : L'intero edificio è realizzato in opus caementicium con rivestimento in opus testaceum. Le analisi strutturali (Amici 2005, pp. 21-73) hanno rivelato la presenza di una fase edilizia flavia e di successivi interventi severiani, concentrati soprattutto nell'area del portico sul cortile interno. In questa fase i pilastri flavi vennero rinfiancati da più piccoli pilastri costruiti in addosso ai precedenti. Il portico venne ripartito con una serie di muri così da creare una serie aggiuntiva di vani di stoccaggio. Anche le coperture vennero probabilmente restaurate in questo momento. I pavimenti, sia nei cortili che nei vani, sono sempre in opus spicatum.
Décor
Présence de décors : Indéterminée / non documentée
Equipements
Equipements :
- Cour
- Revêtements
- Cellules de stockage
- Cloisons internes
- Système de fermeture
Typologie fonctionnelle
Origine : Entrepôt d'origine
Typologie fonctionnelle : Mixte
Commentaire : Anche se nel magazzino vennero fisicamente riutilizzati alcuni elementi strutturali messi in opera dal cantiere neroniano, si può dire che il magazzino venne realizzato ex novo con la funzione di stoccaggio e probabilmente anche di vendita. Lo attestano il tipo di impianto planimetrico e i numerosi vani aperti verso l'esterno, nonchè la testimonianza di Galeno che si sarebbe recato personalmente per reperire delle erbe medicamentose contro l'emicrania, permettendoci di intuire una frequentazione ammessa anche ai non lavoratori interni. Inoltre al magazzino è associabile l'iscrizione sopra descritta (AE 1994, 297) che attesta l'esistenza di commercianti di spezie possessori di una bottega negli Horrea Piperatria.